Goro

...È un piccolo comune circa 3mila abitanti) situato nella parte più meridionale del delta del Po, tra il fiume e il mare Adriatico a circa 60 km da Ferrara.
Si può raggiungere facilmente in auto o in bicicletta, seguendo la strada provinciale 41 o il percorso ciclo turistico “Destra Po”. Queste le coordinate di Google Maps 44.8518°N - 12.2959°E.

C'è da vedere

Arrivati a Goro, diverse sono le attrattive tutte da scoprire. Innanzitutto, il porto, dove si possono ammirare le barche dei pescatori e i caratteristici casoni: le tipiche abitazioni costruite con canne e legno. Da qui partono anche vari giri in barca che permettono di esplorare la Sacca di Goro, una laguna salmastra ricca di fauna e flora, e il faro di Goro, un’imponente struttura bianca e rossa che domina la spiaggia.

Per gli amanti della storia e dell’arte, vale la pena visitare la Parrocchia di Santa Maria delle Grazie, la chiesa principale del paese, che conserva al suo interno alcune opere d’arte sacra. 

Per gli amanti della natura da non perdere è il Parco del Delta del Po (Vicolo del Faro 1 – 44020 Gorino), un’area protetta che ospita diverse specie di uccelli e piante.

Se invece volete rilassarvi e godervi il sole e il mare, potete recarvi al Lido di Volano o al Lido delle Nazioni, due località balneari vicine a Goro che offrono spiagge attrezzate e stabilimenti balneari dove potrete anche praticare sport acquatici come il windsurf, il kitesurf o il kayak.

Per quanto riguarda l’ospitalità, Goro offre diverse soluzioni per tutti i gusti e e tutte le tasche. Potete scegliere tra alberghi, villaggi turistici, bed and breakfast, agriturismi o campeggi. 

Alcuni esempi sono:

 

 * Hotel Ristorante La Perla (Via Po di Levante 1)

 * Villaggio Turistico Adriatico (Via Po di Levante 2)

 * B&B La Casa del Pescatore (Via Po di Levante 6)

 * Agriturismo Corte dei Gioghi (Via Giardino 6)

 * Camping Village Florenz (Viale Alpi Centrali 199)

 

Infine, non si può lasciare Goro senza aver assaggiato alcune delle specialità culinarie e gastronomiche. 

Il piatto più famoso è la vongola verace di Goro, un mollusco pregiato che si pesca nella sacca e che si può gustare cruda o cotta in vari modi. Altri prodotti tipici sono i gamberi rosa di Goro, le anguille del delta del Po, i frutti di mare in generale e il riso del delta del Po.

 

Tra le ricette tradizionali da provare assolutamente:

* La zuppa alla marinara: una zuppa di pesce con vongole veraci, gamberi rosa, cozze, calamari e pomodoro;

* Il risotto alla pescatora: un risotto con vongole veraci, gamberi rosa e altri frutti di mare

* Le anguille alla brace: delle anguille pulite e tagliate a pezzi che vengono cotte sulla brace…

e la mitica salama da sugo: un insaccato di carne suina aromatizzato con spezie che si accompagna con purè di patate.

Provare per credere

Per chi volesse cimentarsi nella preparazione di una specialità di Goro, proponiamo lo spaghetto alle vongole veraci di Goro secondo la ricetta di un nostro amico giornalista:

Ingredienti per 4 persone:
– 1 kg di vongole veraci di Goro
– 320 g di spaghetti (scegliete i migliori… secondo voi)
– 2 spicchi d’aglio
– 90 g. di Gin

– Olio EVO

– Sale fino e Pepe nero qb

qualche bacca di ginepro

 

Preparazione:

Iniziate con il “battere” – una ad una – le vongole su un tagliere di legno posto in verticale nel lavandino di cucina qualora qualcuna lasciasse una scia di sabbia eliminatela insieme a qualle rotte o aperte.

Lavate le vongole e mettele in un colino. 

Mettete, nel frattempo, una pentola con abbondante acqua sul fuoco e portatela ad ebollizione. 

In una padella abbastanza capiente che vi servirà per saltare gli spaghetti, mettete abbondante olio evo e i due spicchi di aglio che farete rosolare fino ad imbiondirli quando inserirete le vongole. Coprite con un coperchio fin quando le prime vongole non inizieranno ad aprirsi quindi scoperchiatele e aggiungete il gin abbassando la temperatura del gas.

Lasciate andare e fate sfumare il gin fin quando emulsionando l’olio, non formerà una cremina a cui aggiungerete qualche bacca di ginepro.

Scolate, quindi, gli spaghetti e saltateli nella padella con le vongole, aggiungete acqua di cottura e continuate a saltare lo spaghetto finché non saranno ben conditi e non saranno “bavosi” al punto giusto.

Impiattate e spolverate, prima di servire, con una spolverata di pepe nero (non troppo per non coprire il sapore delle vongole). 

P.S a chi piace può aggiungere un pizzico di prezzemolo tritato finemente.

Luoghi da visitare

01

Parco del Delta del Po

02

Il Faro

03

Destra Po

04

Il Traghetto

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